Articoli didattica inclusiva
Negli ultimi anni si è imposto nel lessico della scuola italiana un termine poco noto al grande pubblico, conosciuto invece in ambito pedagogico in altri Paesi, dove da tempo gli alunni che richiedono una speciale attenzione educativa e didattica vengono inglobati nella casistica degli “Special Educational Needs”.
A portarlo all’attenzione generale è stato un provvedimento emanato dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) in data 27 dicembre 2012, più noto come “Direttiva BES”, che introducendo questo concetto lo riferisce a quegli “alunni o studenti che, per un periodo più o meno lungo, richiedono una speciale
attenzione educativa”.
(...) L’acronimo BES indica dunque le diverse situazioni di alunni che, permanentemente o transitoriamente, si trovano in condizioni di difficoltà o svantaggio, per ciascuno dei quali si rendono necessarie la predisposizione e la realizzazione di percorsi opportunamente calibrati.
(Estratto dal "Protocollo di accoglienza per l’integrazione di alunni e studenti con BES",a cura della Dott.ssa Laura Barbirato)