“Donne…” – Non lasciamoci sole
Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e mi chiedo come mai, nonostante oggi si dedichi molta attenzione ai diritti umani, possa esistere una giornata che ricordi di non procurare male alle donne.
La risposta purtroppo è evidente: accade ancora troppo frequentemente che le donne vengano molestate, abusate, violentate, perseguitate e uccise soltanto per essere donne ed essere considerate inferiori per via degli stereotipi che le ritraggono come deboli e insignificanti.
Tale giornata non finisce allo scoccare della mezzanotte, infatti prosegue con altri 16 giorni di attivismo contro le discriminazioni di genere, anche se ciascuna persona dovrebbe prestare attenzione alla vita di ogni giorno e far sì che non esista più una giornata per ricordare di non commettere violenze contro le donne ma che rientri nell’abitudine di tutti la promozione della parità di genere, dagli ambiti domestici fino a quelli internazionali.
Proprio per dar voce alle testimonianze delle donne di tutto il mondo e di tutte le età, io Ruo Xin (Lisa) e Vittoria, vostre rappresentanti di Consulta Provinciale degli Studenti abbiamo partecipato all’evento “Non lasciamoci sole” proposto dalla Consigliera di Parità della Provincia di Rovigo Loredana Rosato: abbiamo partecipato non solo in qualità di rappresentanti del nostro Istituto, ma anche da studentesse, giovani donne e adulte.
Si sono tenuti due incontri, vista l’importanza della giornata: il 29 novembre 2022 nel Salone del Grano della Camera di Commercio di Rovigo e il 13 dicembre 2022 presso la Sala Consiliare della Provincia di Rovigo in presenza di numerosissime classi dei vari istituti della provincia di Rovigo.
Erano presenti il Funzionario Ispettorato Territoriale del lavoro di Rovigo dott.ssa Maddalena Celona e il Responsabile P.O. e centro ascolto mobbing & stalking UIL, per CGIL CISL e UIL dott.ssa Simonetta Varagnolo, il sindaco di Rovigo, Edoardo Gaffeo, il viceprefetto Rosa Correale, la Consigliera delegata alle Pari Opportunità, Lucia Ghiotti, la presidente CPO Ordine degli Avvocati di Rovigo, dott.ssa Roberta Cusin.
Erano in collegamento le missionarie suor Sandra e suor Mariangela e la dott.ssa Marya Amir Farshi, pittrice e poetessa iraniana.
L’anno scorso (a.s. 2021/2022) io, Vittoria, Giulia e Sofia in qualità di rappresentanti di Istituto abbiamo realizzato un’assemblea di Istituto incentrata sulla figura della Donna dove abbiamo richiesto alle classi la produzione di elaborati che potessero simboleggiare la presa di coscienza sull’argomento, di questi abbiamo deciso di selezionare due poesie scritte dalla classe V A SU da leggere durante i due convegni.
Le poesie inedite sono simbolo della consapevolezza che ha raggiunto la nostra scuola tramite il costante impegno per la sensibilizzazione alla tematica della violenza di genere e la figura della donna, queste poesie emblematiche fungono da augurio e da inno per un futuro migliore di tutte le donne, un futuro senza discriminazioni e senza violenze.
Ecco a voi le poesie, grazie e buona lettura!
Semplicemente Donna
Donna, tu che sai essere indipendente,
tu che sai farti strada da sola
tu che sorridi comunque alla vita
decorandola con il tuo lato premuroso,
tu che sei sinonimo di sincerità
e che vivi ora senza timore di mostrarlo.
Donna, con la tua forza,
qualità fisica e intellettuale,
eccelli in tutti gli ambiti,
grazie al coraggio di sapere e di mostrarti,
senza paura delle future conseguenze.
Donna, l’autoironia che utilizzi,
gestita in modo maturo,
contribuisce notevolmente a rendere migliori gli altri
e te stessa.
Sai essere razionale
in qualunque momento
e in qualsiasi contesto.
Donna, tu che con il tuo comportamento materno,
riesci sempre a far sorridere il prossimo,
tu che sai ascoltare,
comprendere e rasserenare
chi ti sta accanto.
Tu che ti esponi agli altri
mostrando le più nobili e raffinate qualità.
Cambierai e migliorerai il mondo,
con la tua determinazione,
rendendo tutti più buoni e sensibili
in un clima di perfetta armonia.
Donna, credi in te stessa,
tu che sei il futuro della vita.
Il sacrificio di cui sei capace
verso chi ha bisogno
e chi incontri lungo la tua via,
supera ogni criterio di empatia.
Donna, l’amore che ti abbraccia ogni giorno
in tutte le cose che fai,
rende sempre più grandi le organizzazioni di ricerca,
tracciando il sentiero verso la pace.
L’originalità è unicità
Esistiamo per distinguerci
Dimostrati che vali, donna.
Come un fiore
Fiore travagliato
tu che aspetti
i primi raggi del sole
durante le ultime brine
che anticipano la tua stagione.
Per sbocciare.
Cospargi il mondo
della tua essenza.
O donna
che come un prato a primavera
emergi dal gelo
per stupire l’uomo
affinché si accenda in lui
un lume di uguaglianza.
Voi natura preziosa
dovete essere libera di fiorire.
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