Prima notte dell'Astronomia

La sera del 18 maggio il Liceo “Bocchi-Galilei” di Adria, in collaborazione con il Gruppo Astrofili Polesani e ATS Sciences Corporation, aprirà le porte della sede di viale Maddalena per la prima edizione della “Notte dell'Astronomia”.

A partire dalle 20.30, dopo il saluto della dirigente scolastica Silvia Polato, il pubblico sarà accompagnato alla scoperta del cielo notturno, con la guida degli astrofili che cureranno sia la conferenza introduttiva in sala Caminetto sia l’osservazione con i telescopi dal giardino della scuola. Sarà un'opportunità unica per avvicinarsi all'affascinante mondo dell'astronomia e per sperimentare il fascino senza tempo della contemplazione della luna e dei corpi celesti.

L’evento è aperto a tutti coloro che desiderano immergersi in un viaggio nell'infinito e vivere l’esperienza della connessione con l'universo che ci circonda.

Quando osserviamo il cielo notturno, considerata la velocità della luce, stiamo guardando il passato. Pertanto, questo viaggio si configura come un’esperienza che va ben oltre i confini fisici delimitati dal tempo e dallo spazio finiti che viviamo ogni giorno.

Per il Liceo di Adria, l’evento costituisce anche l’occasione per rilanciare il proprio ruolo di polo culturale del territorio e per accendere i riflettori sull’importanza dello studio delle discipline STEM. L’astronomia, infatti, è una disciplina che racchiude in sé gli sforzi della ricerca in ambito matematico, fisico, chimico, geologico e che custodisce le domande più profonde che l'uomo si sia mai posto.

Alla serata parteciperà anche una rappresentanza di ATS Sciences Corporation, il team di giovani under 20 che si occupa di ricerca nella bassa atmosfera. Il gruppo è stato fondato da Tommaso Schiesaro della 3^E del Galilei. Il team è al lavoro per costruire delle sonde meteorologiche per l’associazione Meteo in Veneto Aps, che entreranno in funzione la prossima estate per migliorare le previsioni meteo del Veneto, e di uno strumento che può essere lanciato fino a 30 km di quota per lo studio degli inquinanti e del movimento di questi ultimi in atmosfera.

Allegati

20240518-adria-724x1024.jpeg